Si terrà dal 12 al 13 aprile 2012 la nuova edizione di Venezia Camp, incontro annuale che nelle passate edizioni si era tenuto all’Arsenale di Venezia.
L’edizione 2012 è ricchissima di novità: innanzitutto la nuova location che sarà presso il Vega di Marghera garantendo una facile accessibilità in treno e automobile oltre a degli spazi più facilmente gestibili. Si terrà inoltre un corso altamente specializzato con i migliori docenti italiani dedicato a giovani imprenditori dal titolo Scuola 2.0. Una serie di seminari intensivi ed esclusivi che permetteranno ai partecipanti di conoscere nel dettaglio e dalla viva voce dei protagonisti l’evoluzione delle tecnologie digitali per le imprese, il marketing, il social networking e l’e-commerce. Il tutto parte dalle considerazioni sui fenomeni di globalizzazione e di internazionalizzazione delle imprese.
Si sono costituiti, in occasione dell’ultimo incontro, una serie di tavoli di lavoro sulle diverse tematiche che verranno affrontate nel camp. Il lavoro sarà per la prima volta collettivo e i relatori non saranno “estranei”che vengono solo il giorno del camp (o peggio solo per la loro relazione e poi scappano via come nella peggiore prassi italiana) ma partecipano attivamente alla costruzione e costituzione dei contenuti.
Ci saranno spazi dedicati alle imprese, alla scuola e all’università e alle opportunità di lavoro.
Per quanto riguarda lo spazio dei blogger il tema di questa edizione sarà il rapporto tra media tradizionali e blogger nel più ampio contesto dell’utilizzo inappropriato dei contenuti digitali prodotti dal basso. I giornali hanno scoperto tardivamente i canali sociali ma ora prendono a piene mani, mancando di verificarne le fonti e sottraendosi di fatto alle regole che imporrebbero di dare una informazione non artefatta, falsa o manipolata.
Quotidiani a livello nazionale ma ancora peggio le testate locali sembrano aver perso queste regole deontologiche aiutate da questo da un uso insopportabile non tanto o solo del precariato ma di persone esterne che non hanno le competenze e spesso la morale per poter scrivere.
Saranno inviati i blogger più seguiti e le migliori “penne digitali”.
Un altro aspetto affrontato riguarda il fenomeno in fortissima espansione dei podcast siano essi scientifici, storici, informatici o di intrattenimento.